Il punk non dovrebbe essere qui! Sabato 29 ottobre 2022 alle 17.30, presso il Museo della Musica di Bologna Il punk, nato sull’onda d’urto politico-artistico-esistenziale della controcultura do it yourself!, è stato un movimento creativo centrale per la storia musicale di Bologna, città che, dalla fine degli anni ‘70, ha visto nascere centinaia di dischi e punkzine autoprodotti.Laura Carroli, fondatrice dei RAF Punk e autrice del libro Schiavi nella città più libera del mondo, ripercorre assieme a Riccardo Negrelli ed Angela Baraldi la storia di quella golden age di ribellione, di fuck the power, che rivivremo dal vivo grazie alle contaminazioni musicali degli Shapeless.Con Good vibrations. Il ‘900 pop raccontato in parole e musica cinque tra i più noti scrittori contemporanei raccontano la mitologia dell’Olimpo della popular music attraverso le proprie interconnessioni e ossessioni con un artista da loro amato, in dialogo con i brani entrati nell’immaginario collettivo e reinterpretati dai musicisti più interessanti della scena rock, folk, pop e punk odierna.Uno sguardo unico, curioso, antiaccademico – in una parola, pop – su quelle musiche e quei volti che ormai fanno parte a tutti gli effetti del nostro immaginario collettivo. Link alla pagina web nel sito di Cultura BolognaScopri il Museo della Musica di Bologna Ringrazio Graziella Luccarini e Francesca Sara Cauli per le fotografie scattate durante l’evento. Di seguito sono riportate la punkzine realizzata insieme a Laura, ottenuta da estratti di varie pubblicazioni del periodo, e alcuni adesivi dedicati all’evento. Abbiamo stampato entrambi i contributi, perchè tutti i partecipanti potessero averne una copia. Infine, la locandina della rassegna di cui l’evento è stato parte. Navigazione articoli Che suono ha Baricella?Mauro Caldari